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§5
31
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Se ti trovi in Mitanni, vieni da Mitanni.
32
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Se ti trovi a Qadeš, vieni da Qadeš.
33
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Se ti trovi a Tunip, vieni da Tunip.
34
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Se ti trovi a Ugarit, vieni da Ugarit.
35
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Vieni da Zinzira, vieni da Dunanapa, vieni da Iyaruwatta;
36
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vieni da Kattanna, vieni da Alalah, vieni da Kinahhi;
37
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vieni da Amurru, vieni da Ziduna, vieni da Zunzura;
38
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vieni da Nuhašše, vieni da Kulzila, vieni da Arrapha;
39
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vieni da Zunzurha, vieni da Aššur, vieni da [ … ]7;
40
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vieni da Kaška, vieni da ogni paese, vieni da Alašiya;
41
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vieni da Alzi, vieni da Papanha, vieni da [ … ];
42
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vieni da Kummaha, vieni da Hayaša, vieni da [ … ];
43
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vieni da Karkiya, vieni da Arzawa, vieni da [ … ];
44
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vieni da Maša, viene da Kuntara, vieni da [ … ];
45
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vieni da Ura, vieni da Luhma, vieni da [ … ];
46
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vieni da Partahuina, vieni da Kašula, vieni da [ … ].
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Qui si interrompe Bo 6885 Ro. I
Si noti come il testimone B2 sembri riportare un nome di località non attestato negli altri due testimoni.
Dopo le prime tre righe del paragrafo la simmetria spaziale fra i vari elementi che compongono la frase si modifica, per cui ciascuna riga non inizia più con il composto mān=za, ma con l'ablativo del nome del paese da cui la divinità viene evocata, seguita dell'imperativo eḫu, che in ciascuna riga occupa sempre la stessa posizione, presentando un incolonnamento pressochè perfetto. Se prendiamo in considerazione KUB 15.35+KBo 2.9 si potrà notare come a partire certamente da Ro I 33 – molto probabilmente anche prima, seppure lo stato lacunoso di KBo 2.9 non consente di esserne certi –, il testo diventi più conciso, limitandosi al solo ablativo del nome di luogo seguito dall'imperativo eḫu. In C. a partire da Ro I 10' ciascuna riga è simmetricamente suddivisa in due coppie di elementi: ablativo del nome di luogo + eḫu, mentre in A. e in B., a partire rispettivamente da Ro I 30 e da Ro I 24', abbiamo tre coppie.
L'ampiezza della lacuna suggerisce che in questa riga A. presenti ancora la forma completa della frase, analogamente alle tre righe precedenti, mentre C. e probabilmente anche B. iniziano a presentare la forma concisa (cfr. la nota precedente).
Qui si interrompe Bo 895+Bo 9230 Ro. I.
I due nomi di luogo, Zinzira e Yarukatta, non sono conservati in nessuno dei tre testimoni. L'integrazione sembra tuttavia assicurata dal confronto con KUB 15.34+ Ro I 52 sgg. (CTH 483), che riporta un'analoga sequenza di paesi da cui vengono evocate le divinità. Lo stesso vale per i toponimi integrati alle righe successive, che non sono conservati in nessuno dei tre testimoni. Cfr. anche Forlanini 2000, 11.
Lettura in base alla collazione sulla foto.
Da questo punto in poi le liste di toponimi di CTH 716 e di CTH 483 divergono, per cui le integrazioni risultano più difficili.
Cfr. Freydank 1983, 221 n.6 sulla base di una collazione sull'originale legge questo nome di luogo URUKu-un-zu-úr-ḫa-az. Cfr. inoltre Marazzi, AfO 1986, che propone un'emendazione in URUKu-un-zu-uḫ!-ḫa-az.
Lettura in base alla collazione sulla foto.
Qui si interrompe Bo 34 Ro I.
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Forlanini 2000, 11 n. 11 sulla base del confronto con la sequenza di toponimi che seguono KUR URUAššur nella lista parallela di CTH 483, sostiene che in lacuna debba essere integrato l'Egitto ( URUMizri) oppure Babilonia ( URUKÁ.DINGIR.RA).
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